La Lega ha già inviato una espressa diffida chiedendo l’annullamento del voto del 18 dicembre scorso il rinnovo del Consiglio e del presidente della provincia di Chieti, con l’indizione di nuove elezioni rispettando le modalità ed i termini di legge.
La Lega contesta la regolarità dell’elezione del Presidente della Provincia di Chieti, l’avvocato Francesco Menna, sindaco di Vasto, “poiché vi è stata una palese violazione durante la votazione” – si legge in una nota del segretario provinciale Luigi Leonzio. Secondo il quale al netto delle responsabilità dei funzionari della provincia, “la Lega è pronta ad agire nelle opportune sedi al fine di tutelare un delicatissimo momento di democrazia”.
Chiediamo quindi che venga ripristinata piena tutela a garanzia di tutti i candidati alla carica di Consigliere provinciale e dello stesso Presidente del centro destra”.
Per Leonzio, inoltre, la modalità del presidente Arturo Scopino “di indire elezioni parziali con un provvedimento abnorme ed inefficace, inficia la regolarità dell’intera procedura esponendo l’Ente al concreto rischio di innumerevoli esposti e dunque paralizzante l’amministrazione provinciale, già dilaniata dalla riforma di Del Rio, chiamata nel prossimo futuro a nuove ed importanti responsabilità come la gestione dei fondi del PNRR”.