“Io ti ammazzo”, le avrebbe detto una volta, con una cinta stretta in mano, in tono minaccioso. E poi l’avrebbe colpita più volte alle gambe. “Io ti distruggo” e ancora “ti devo rovinare”.
Un 50enne, originario della Campania ma domiciliato nella città di Avezzano, difeso dall’avvocato Sonia Giallonardo, del Foro dell’Aquila, è accusato di maltrattamenti nei confronti della sua compagna. Comportanti violenti che avrebbe tenuto e ripetuto anche di fronte al figlio di minore età. Pagine di nera vita vissuta, che, se confermate, andrebbero di nuovo a riaprire lo scenario della dilagante violenza domestica, a discapito delle donne.
Secondo l’accusa, l’uomo avrebbe assunto atteggiamenti molto gravi nei confronti della convivente, con minacce, ingiurie e offese mortificanti. In qualche occasione le avrebbe rivolto anche l’appellativo di “pezzente”. Il tutto, purtroppo, anche alla presenza del figlio minore.
In un’occasione l’uomo avrebbe colpito al petto la donna con un calcio, dopo averla spinta a terra. Era il 2015. Nel corso degli anni, secondo l’accusa, si sarebbero ripetuti questi comportanti gravi ai danni della compagna. Come quando sarebbe stata denudata di fronte al figlio e accusata di avere una relazione extraconiugale.
Il 50enne campano dovrà comparire davanti al giudice del tribunale di Avezzano, in composizione collegiale, l’11 marzo prossimo. E’ accusato del reato di maltrattamenti in famiglia e lesioni. Anche nel corso del 2020 è stata colpita con un manico di scopa.
La donna è assistita dagli avvocati Luca e Pasquale Motta, del Foro di Avezzano.