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Punto Nascita Sulmona, risoluzione (Lega) per evitare la disfatta

La Porta: "Il Decreto Lorenzin ha apportato tagli con l'accetta alla Sanità locale e regionale". La Asl 1 punta sul rilancio del Punto Nascita con rafforzamento del personale.

È a firma della consigliera regionale Antonietta La Porta (Lega) la risoluzione per evitare la dismissione del punto nascita presso il presidio ospedaliero di Sulmona.

Il documento sarà presentato d’urgenza nella seduta di consiglio regionale del 26 gennaio a L’Aquila.

“Lo scopo – dichiara La Porta – è quello di impegnare la Giunta regionale ad avvalersi dell’autonomia amministrativo-gestionale riconosciuta dal Titolo V della Costituzione e conservare il Punto Nascita presso il presidio ospedaliero di Sulmona. La risoluzione impegna poi la Giunta a svolgere ogni positiva azione affinché il direttore generale della ASL dell’Aquila garantisca efficacia, economicità dell’assistenza nonché qualità e sicurezza per la madre e per il neonato presso il Punto Nascita di Sulmona – prosegue la consigliera regionale peligna – confido nel lavoro di squadra con il presidente Marsilio e l’assessore Verì “.

“Occorre – conclude – ovviare imposti dal Decreto Lorenzin che ha apportato tagli con l’accetta alla sanità regionale e locale. Sono fiduciosa nel percorso già avviato dall’assessore Verì con la Asl Avezzano-Sulmona-L’Aquila per il rilancio e potenziamento del punto nascita di Sulmona, sul quale l’azienda sanitaria ha programmato ulteriori interventi di adeguamento strutturale e rafforzamento del personale in organico“, conclude La Porta.

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