L’assessore regionale Mario Quaglieri, che alle ultime elezioni ha raccolto quasi 12.00 voti, dovrà difendersi dall’accusa di peculato, era finito sotto indagine per l’utilizzo, dal 2013 al 2024, di una sim telefonica intestata e pagata per un totale di 6.621,65 euro dal Comune di Trasacco (L’Aquila).
Insieme all’assessore regionale rinviati a giudizio anche il sindaco di Trasacco Cesidio Lobene e il funzionario comunale Riccardo Tomassetti.
Il Gup ha fissato l’udienza per il prossimo 10 dicembre.