Martedì 22 luglio presso il Lavandeto di Collelongo si è tenuto il primo Caffè Alzheimer, esperienza voluta dal Centro Clinico Creativamente di Avezzano.
La giornata è stata ideata e organizzata dalla dr.ssa Tina Sucapane che ha coinvolto pazienti e familiari con una immersione in natura attraverso passeggiate tra i fiori, aromaterapia e biodanza, quest’ultima a cura del Maestro Giulio Simone che ha fatto liberare le emozioni ed il corpo sia di pazienti che di familiari attraverso movimenti liberi nello spazio e nel contatto con gli altri partecipanti.
La cornice del Lavandeto e la speciale accoglienza di uno dei responsabili, Carmine Venettacci, hanno favorito un’atmosfera serena, rilassante e di benessere: infatti, le proprietà della lavanda sono terapeutiche per la malattia di Alzheimer in quanto favoriscono una riduzione degli stati d’ansia e delle tensioni, stimolando la riattivazione anche delle funzioni cognitive, quali in particolare l’attenzione.
Tutti ne sono usciti rigenerati nella mente, nel corpo, positivi nell’atteggiamento e nelle emozioni.
Un’esperienza da ripetere anche il prossimo anno.
Il Centro Clinico Creativamente di Avezzano opera nell’ambito della valutazione e trattamento delle Demenze utilizzando terapie non farmacologiche che aiutano il paziente nel mantenimento delle abilità residue, nella socializzazione e nel monitoraggio della malattia stessa insieme ad un supporto costante ai Caregiver.
Comunicato stampa