Poste Italiane, nel frattempo, aveva già predisposto un potenziamento dell’altro ufficio, zona Aielli Stazione, proprio per via del fatto che l’Ufficio postale di piazza Angeletti, era stato oggetto di un attentato criminoso ed esplosivo. Cosa c’è di nuovo? Che la società è partita già con i lavori, ossia il cantiere è stato aperto e la ditta ha già avuto mandato. Si tratta di aspettare i tempi tecnici per permettere all’officina di produrre i vetri e gli infissi necessari per la risistemazione del sito. Una tempistica effettiva ancora non c’è. I danni, comunque, sono stati ingenti.
In questi mesi di attesa, i clienti abituali dell’ufficio postale di Aielli potranno rivolgersi all’altro ufficio cittadino, abilitato a tutti servizi “radicati” come le operazioni sui libretti di risparmio e sui conti Bancoposta e il ritiro della corrispondenza non consegnata per assenza del destinatario.
Continuano, intanto, ad andare avanti a tutto campo le indagini dell’Arma dei Carabinieri, per risalire agli autori del furto con esplosione.