L’assessore regionale con delega all’Istruzione, Pietro Quaresimale, dopo aver visitato alcuni istituti scolastici abruzzesi per verificare personalmente il funzionamento della macchina organizzativa legata all’effettuazione dello screening, valuta positivamente sia il dato sull’adesione della popolazione scolastica, pari al 60 per cento del totale, sia l’esito dei controlli con i tamponi. L’esame ha, infatti, consentito di individuare oltre 2300 positività su un totale di oltre 93 mila test antigenici.
“Si è trattato di una misura preventiva fondamentale, estremamente apprezzata anche dai dirigenti scolastici, – ha commentato Quaresimale – ed importante sia come attività di prevenzione e di controllo delle infezioni da Sars-CoV-2 che per consentire un ritorno in classe degli studenti abruzzesi in tutta sicurezza. A tal proposito, -ha aggiunto l’assessore Quaresimale – intendo ringraziare quanti si sono adoperati perché tutto si svolgesse nella maniera migliore possibile e, in particolare, sono grato al personale sanitario, a quello scolastico ed alle associazioni di volontariato della Protezione Civile per avere messo a disposizione della collettività il loro tempo e la loro professionalità. Un grande plauso va anche ai sindaci dei 305 Comuni abruzzesi per l’impeccabile gestione organizzativa dello screening. Si è rivelata, quindi, più che giusta la scelta di aver effettuato i tamponi e, per tale ragione, – ha concluso – ringrazio anche il presidente Marsilio e l’assessore Verì”.