Con la messa officiata dall’arcivescovo di Genova Marco Tasca in ricordo delle vittime e per i loro familiari sono cominciate le cerimonie per la commemorazione del crollo del ponte Moranti.
Il viadotto sul torrente Polcevera crollo alle 11:36 del 14 agosto 2018 causando 43 vittime, 11 feriti e 566 sfollati.
Alla messa partecipano, tra gli altri, il ministro delle Infrastrutture Enrico Giovannini, Il sindaco Marco Bucci e il segretario della Lega Matteo Salvini. Per la Regione c’è l’assessore alla Cultura Ilaria Cavo.
Dopo la messa ci sarà il ricordo della tragedia alla Radura della Memoria, sotto il nuovo Ponte San Giorgio dove oltre al ministro parleranno la presidente del Comitato per il ricordo delle vittime del Morandi Egle Possetti, il sindaco Bucci, l’imam, il governatore Toti. Prima 43 bambini consegneranno ai parenti delle vittime 43 messaggi. Ieri sera alla Radura della Memoria si è tenuto un concerto di musiche sacre.
Alla vigilia dell’anniversario del crollo del viadotto sul Polcevera, Egle Possetti, presidente del comitato Ricordo vittime ponte Morandi, è tornata ieri a chiedere che si velocizzi l’iter per la realizzazione del memoriale che dovrebbe sorgere al posto del capannone dove la Procura ha conservato i reperti. “Quanto ancora dovremo aspettare per il memoriale? Senza memoria non c’è progresso e le vittime del crollo di ponte Morandi non devono essere per alcuna ragione dimenticate”.
A luglio, in concomitanza con l’avvio del processo, è arrivato il via libera allo spostamento di parte delle macerie ma ancora nulla si è mosso. “Pensavamo che con il progetto definito e con il nulla osta allo spostamento dei reperti si potesse procedere più velocemente, invece”. La prima pietra, del tutto simbolica, del cantiere era stata posta dalle istituzioni nel corso della cerimonia di commemorazione del 14 agosto 2021. Dal Comune hanno spiegato che per la progettazione definitiva bisognerà attendere ancora perché ci sono da risolvere anche alcune interferenze con la linea ferroviaria ma l’amministrazione conta di mettere a gara l’opera al più tardi in ottobre.
Quattro anni dopo la tragedia intanto Genova torna a ricordare: il primo appuntamento organizzato dal Comune di Genova il 13 agosto 21 alla Radura della Memoria, sotto il nuovo ponte San Giorgio, con un concerto di musica classica e sacra eseguito dall’Accademia del Chiostro.
Domenica la commemorazione alle 10.30 con il ministro delle Infrastrutture Enrico Giovannini e con 43 bambini che consegneranno pensieri ai familiari delle vittime. Alle 11.36, ora del crollo, un minuto di silenzio e il suono delle sirene delle navi in porto e delle campane di tutta la diocesi.