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Raccolta differenziata da record nella Marsica: nel 2017, avviate a effettivo recupero oltre 500 tonnellate di materiali

Numeri record per la raccolta differenziata nei comuni marsicani serviti da Aciam Spa. Nel complesso, nel 2017 sono state avviate a effettivo recupero oltre 500 tonnellate di materiali, circa il
65% del totale raccolto, provenienti dai 9 centri in cui l’Azienda gestisce il servizio di raccolta in modalità porta a porta, mentre sono state 253 le tonnellate di materiali avviate a smaltimento. Brilla la Piana del Cavaliere: ad appena un anno dall’attivazione dei nuovi servizi di raccolta ‘porta a porta’, il 2017 ha fatto registrare medie annuali vicine al 65%, con notevoli incrementi delle percentuali specie nei Comuni di Pereto, Rocca di Botte e nelle frazioni di Carsoli, centri in cui fino al 2016 la raccolta era gestita
attraverso l’utilizzo dei cassonetti stradali.

«Conduciamo costantemente campagne informative mirate e attività di comunicazione rivolte alla cittadinanza, a partire dalle scuole – ha spiegato la presidente Lorenza Panei – Attività di sensibilizzazione che sono un tassello importante per la formazione e la promozione di una radicata cultura del rispetto per l’ambiente e per un consumo consapevole delle risorse, ma tutto ciò sarebbe vano se non fosse supportato dalla grande preparazione e dedizione dei nostri lavoratori, che forniscono ogni giorno un servizio altamente qualificato, come anche fondamentale risulta
il supporto delle amministrazioni. Dietro questi numeri c’è un mondo di persone che lavorano con serietà e di cittadini attenti e sensibili a questo tipo di raccolta, che contribuiscono operando la prima distinzione fondamentale dei materiali, che si fa a casa. Un risultato incoraggiante che ci stimola a fare sempre meglio».

Nella Marsica sud-orientale, dove si combatte la sfida all’ultimo chilogrammo tra i comuni di Gioia dei Marsi, Lecce nei Marsi e Ortucchio – tutti abbondantemente sopra il 65% su base annua – il primato è detenuto attualmente da Lecce nei Marsi, che ha raggiunto una media del 72%, con picchi stagionali del 75,5%. A Massa d’Albe, dove il servizio è partito nel settembre 2017, l’attivazione del nuovo sistema di raccolta porta a porta, potenziato e perfezionato rispetto al passato, ha prodotto un incremento del 3% portando la media di intercettazione di rifiuti differenziati a superare la soglia del 63% sul totale dei rifiuti prodotti. Grazie alla raccolta differenziata, migliaia di tonnellate di materiali ogni anno – carta, plastica, vetro, metallo e legno – in Italia e nel mondo, vengono sottratte allo smaltimento in discarica e avviate alle attività industriali di recupero, con un notevole risparmio di risorse naturali, la creazione di preziose materie prime seconde e la riduzione degli impatti complessivi sull’ambiente.

Nella Marsica, come rappresentato nel grafico, la ripartizione merceologica in peso dei quantitativi raccolti vede prevalere, tra i rifiuti riciclati, quello organico, al 30%, che rappresenta quasi 1/3 del totale raccolto, seguito dagli imballaggi in vetro-metallo, 12%, da carta e cartone, 11%, e imballaggi in plastica, che, sebbene materiale di largo consumo, si attesta al 6% in quanto le percentuali sono calcolate sulla base del peso del materiale raccolto che, nel caso specifico, per quanto molto voluminoso, risulta di gran lunga più leggero di altri. Dal rifiuto organico, avviato a riciclo nell’impianto di Compostaggio di Aciam Spa ad Aielli, dopo opportuno trattamento, deriva il concime biologico di alta qualità da utilizzare come ammendante, in primis nei terreni a forte vocazione agricola del Fucino, e in generale nel comparto agricolo del territorio abruzzese.

Fonte: Ufficio Stampa Aciam

Foto di: Ufficio Stampa Aciam 

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