E’ stata pubblicata sul bollettino ufficiale della Regione Abruzzo la modifica alla normativa sulla raccolta dei funghi spontanei in Abruzzo (BURA Speciale n. 89 del 17 giugno 2020).
“La legge approvata e pubblicata continua sul solco tracciato in materia di semplificazione nel campo delle deleghe a me attribuite”, dichiara il vicepresidente della Giunta regionale con delega all’agricoltura Emanuele Imprudente.
“Il tesserino di Tipo A per la raccolta dei funghi è stato abolito e sostituito dall’Autorizzazione di Tipo A costituita dalla ricevuta del versamento, previsto dalla legge 34/2006, e dalla copia dell’attestato di idoneità alla raccolta, di cui all’articolo 3-bis della stessa legge”.
Tale documentazione deve essere esibita, su richiesta, agli organi preposti alla vigilanza unitamente al documento di riconoscimento.
La modifica apportata consente, quindi, di provvedere al rinnovo dell’autorizzazione amministrativa per la raccolta dei funghi ordinaria non superiore a 3 chilogrammi (Tipo A) con il semplice pagamento del dovuto, senza necessità di recarsi presso gli uffici regionali e senza perdite di tempo da parte dei cittadini che, però, lo ricordiamo, devono comunque avere l’attestato di idoneità alla raccolta.