Con l’accusa di circonvenzione d’incapace tre persone appartenenti allo stesso nucleo familiare sono state denunciate dalla guardia di finanza di Sulmona.
Secondo l’accusa – riporta Ansa – i tre avrebbero indotto un 60enne con problematiche di salute mentale ad effettuare consistenti prelievi di contante e ad eseguire bonifici per fantomatiche compravendite di auto e moto: un bottino di 130 mila euro accumulato in un solo anno, da gennaio 2022 a gennaio 2023.
I tre, dai 19 ai 57 anni, avrebbero alimentato nella vittima la convinzione di poter ottenere una patente di guida a fronte delle ingenti somme di denaro.
Le Fiamme Gialle hanno effettuato una perquisizione nell’abitazione dei tre indagati, sequestrando la documentazione attestante i vari pagamenti effettuati, smartphone e dispositivi elettronici della famiglia coinvolta.