Scatta l’ordinanza di misura cautelare agli arresti domiciliari, a firma della dottoressa Maria Proia, per un 29enne di Avezzano, M. M. Il giovane è stato arrestato, nel pomeriggio di ieri, dagli agenti della Squadra Anticrimine del Commissariato di Avezzano, guidata dall’Ispettore Del Treste. Si terrà domani, di fronte al Gip del Tribunale di Avezzano, l’interrogatorio di garanzia. L’uomo è stato arrestato in base all’articolo numero 73, primo comma, e al D.P.R. 309/1990, entrambi legati allo spaccio di sostanze stupefacenti, nello specifico crack e cocaina, con l’aggravante dell’articolo 80, per spaccio nei confronti di un minore, in questo caso una ragazza di nemmeno 18 anni.
Secondo una prima ricostruzione dell’accusa, sembrerebbe che tra i due soggetti coinvolti ci sia stato un rapporto sessuale. La minore, infatti, non potendo pagare il quantitativo di droga, richiesta ed acquistata allo spacciatore, con denaro, avrebbe saldato il debito con una prestazione sessuale. Tesi, questa, ancora da dimostrare.
Al momento dell’esecuzione dell’ordinanza di custodia cautelare, l’arrestato, difeso dal legale Antonio Pascale, si trovava già in regime di domiciliari, sempre per reati connessi allo spaccio di droga.
L’ordinanza prevede, per l’arrestato, l’utilizzo del braccialetto elettronico. I fatti in questione risalgono al periodo di tempo che è intercorso fra il 5 aprile 2017 e il mese di giugno 2017.
Foto di: marsicalive.it