DOMENICA 17 novembre alle 17,30 al via il primo appuntamento della RASSEGNA RACCONTAMI UNA STORIA al Castello Orsini di Avezzano.
La rassegna, organizzata dal Teatro Lanciavicchio e Il Volo del Coleottero, in collaborazione con il Comune di Avezzano e la Riserva del Monte Salviano è dedicata al pubblico delle famiglie e delle scuole primarie e secondarie inferiori (elementari e medie) e propone un’offerta differenziata per fasce d’età e per temi trattati.
Il primo appuntamento vede in scena lo spettacolo PINOCCHIO E IL DIRITTO A NON ESSERE UN BURATTINO del Teatro Lanciavicchio. Un grande classico della letteratura del per l’infanzia rivisto alla luce dei della convenzione internazionale dei diritti dell’infanzia.
La figura di Pinocchio viene raccontata attraverso personaggi principali della favola di Collodi facendo attenzione al diritto al gioco, al diritto alle scelte, al diritto che ha l’infanzia di essere tutelata dal mondo degli adulti, e anche il diritto dei più piccoli di scegliere il proprio destino. Il testo – creato a partire dalla favola di Collodi – è stato riscritto da Stefania Evandro in un’ottica di gioia ma anche di attenzione all’infanzia, sottolineando le disattenzioni del mondo adulto, che distratti, spesso tralasciano i diritti fondamentali dei più piccoli pur tutelandoli attraverso le norme internazionali.
Una nuova lettura di un’antica favola, per fare in modo che l’incontro con Pinocchio non sia solamente confrontarsi con un pezzo di legno da scolpire, ma con un elemento della natura da ascoltare e comprendere.
Uno spettacolo dedicato a quell’infanzia capace di pensare, creare connessioni, e farsi delle domande, consapevoli che le risposte degli adulti spesso non sono più sensate delle bugie di Pinocchio.
Le tecniche utilizzate nello spettacolo sono come sempre molteplici: al centro il lavoro dell’attore, ma intorno le immagini create dalle scenografie e dai costumi, che fanno parte integrante della scrittura drammaturgica dello spettacolo.
In scena ci saranno Angie Cabrera, Alberto Santucci e Ritascognamiglio. La parte tecnica è curata da Giancarlo Tozzi e Mirko Taliussi.
La regia di Antonio Silvagni disegna in scena uno spettacolo divertente e allegro, che trascina il pubblico in un mondo di finzione, talmente vero che sembra parlare della realtà stessa dei bambini tutto il mondo e non solo di un burattino di legno.
La RASSEGNA RACCONTAMI UNA STORIA propone spettacoli per le nuove generazioni: dai classici della letteratura per l’infanzia a nuove scritture, dalle narrazioni che stimolano l’attenzione all’ambiente e l’ecosistema, ai miti e leggende del territorio e leggende di mondi lontani. Verranno riproposti a cadenza quindicinale alcuni spettacoli sono ‘storici’ delle compagnie, altri sono nuovi allestimenti di cavalli di battaglia, e poi spettacoli nuovi che stanno vedendo la luce in questi mesi, frutto della collaborazione tra artisti e artiste che – pur vivendo in Abruzzo – si sono fatti apprezzare nei palcoscenici di tutta Italia. Quasi tutti gli spettacoli hanno una doppia replica: una dedicata alle scolaresche della scuola primaria e secondaria inferiore e una in domenicale adatta a un pubblico di famiglie. Al termine degli spettacoli è previsto uno spazio di dialogo con la compagnia e con gli attori, le attrici e i/le registe coinvolte: uno spazio di libertà per i piccoli spettatori in cui potranno fare ai performer domande sullo spettacolo, sulla creazione scenica, potranno analizzare e approfondire insieme agli artisti la natura dei personaggi e delle storie presentate. Una rassegna indipendente che punta alla qualità del processo di creazione, di allestimento e di condivisione con il pubblico: perché il pubblico dei più piccoli non merita piccole cose, ma una grande attenzione e cura del dettaglio; è proprio nel momento in cui si forma la creatività, la capacità di empatia e di relazione con il mondo immaginario e fantastico la mente ha più bisogno di stimoli che rafforzino la comprensione del mondo e contribuiscano a favorire la gioia della conoscenza attraverso l’arte.
Da molti anni le due associazioni – Il Volo del Coleottero e il Teatro Lanciavicchio- lavorano nell’ambito della formazione e dell’educazione attraverso il Teatro, oltre che con spettacoli dal vivo, perseguendo obiettivi formativi; e in questa occasione hanno deciso di moltiplicare l’impegno creativo per stimolare ancora più in profondità l’interesse del pubblico della Marsica, un terra grande che ha bisogno di grandi cose.
Il teatro è un arte antica, frutto di una sapienza che va sempre rinnovata e ricondivisa con chi del frutto della scena gode in platea; per questo motivo Volo del Coleottero e Teatro Lanciavicchio hanno deciso di rafforzare la loro proposta alle scolaresche e al pubblico come partner culturali e didattici, e il Comune di Avezzano e la Riserva del Monte Salviano accompagneranno l’impegno delle due compagnie in questa nuova avventura di arte, cultura e spettacolo per l’infanzia nella città di Avezzano, palcoscenico centrale della Marsica.
I biglietti per gli spettacoli (€ 5) sono acquistabili al Castello Orsini il giorno dello spettacolo (per le domenicali); per le repliche in matinée per le scuole, le/gli insegnanti potranno contattare i numeri delle due associazioni.
Comunicato stampa