Si è tenuta questa mattina una riunione convocata dal presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, a cui ha partecipato anche il sottosegretario Umberto D’Annuntiis, in merito alla programmazione dell’utilizzo dei fondi derivanti dal Recovery Fund, a cui hanno preso parte i rappresentanti delle quattro province abruzzesi, dei quattro capoluoghi di provincia, dell’Anci e dell’Upi.
Obiettivo della Regione è quello di individuare quelle opere che rispettino le linee guida europee e nazionali da sottoporre all’attenzione del Governo.
Il presidente Marsilio ha illustrato i progetti, oltre 70 per un impegno di spesa di circa nove miliardi di euro, su cui stanno lavorando gli uffici regionali.
“Continuano gli incontri con i diversi rappresentanti del territorio per capire quale è lo stato dell’arte e focalizzare l’importanza dei progetti. Sono fondi destinati al ripresa e alla resilienza per far crescere il territorio. Come Regione abbiamo individuato opere infrastrutturali importanti capaci di dare slancio all’intero territorio, adesso dobbiamo indicare anzitutto opere che siano cantierabili in tempi brevi. Questi soldi vanno spesi il prima possibile, non ci possiamo permettere di tenerli fermi per anni in attesa che si sviluppino i progetti”.
“Abbiamo proposto ad Anci e Upi di far parte della cabina di regia per migliorare la sinergia dei diversi livelli amministrativi. Sceglieremo quelle opere che servano a colmare il divario infrastrutturale, che producano lo sviluppo economico, che intervengano sulle criticità e le emergenze sempre in sintonia con le linee guida dell’Europa. Linee che guardano con molta attenzione all’efficientamento energetico, alla sostenibilità ambientale, alla digitalizzazione. Sono questi i grandi temi sui quali dobbiamo individuare i progetti da sottoporre al Governo. Questi incontri sono importanti per riuscire a lavorare in sinergia con il territorio al fine di favorire uno sviluppo complessivo dell’Abruzzo”, ha dichiarato il presidente Marsilio.