Start up e nascita di nuove attività imprenditoriali, crescita dimensionale delle imprese, sviluppo del capitale umano e competitività territoriale monitoraggio e misurazione dei risultati degli investimenti.
Sono le aree di riferimento di “HAMU” (Hub Abruzzo, Marche Umbria), nuova associazione costituita a Roma che dà vita ad un ‘think tank di esperti impegnato nell’analisi e nella soluzione di problemi complessi in campo economico e sociale nell’area di Abruzzo, Marche e Umbria, coinvolgendo associazioni industriali, università e fondazioni delle quattro regioni.
Soci fondatori sono la Federazione degli industriali dell’Abruzzo, Confindustria Marche, Confindustria Umbria, Gssi (Gran Sasso Science Institute) Unipg (Università degli studi di Perugia), Univaq (Università degli studi dell’Aquila) Univpm (Politecnica delle Marche), Fondazione Aristide Merloni e Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia Fondazione Magna Carta.
Nominato presidente il rettore Unipg Maurizio Oliviero. Mentre Gian Mario Spacca, ex presidente della Regione Marche, coordina il progetto.
L’associazione intende “interagire soprattutto con le istituzioni nazionali e regionali, con i grandi player del territorio, con istituti di ricerca e sviluppo tecnologico, attraverso approfondimenti, valutazioni, indirizzi circa le modalità di utilizzo delle risorse di Next Generation, Green New Deal, fondi liberi nel Bilancio Europeo e fondi strutturali, finalizzati allo sviluppo di infrastrutture, servizi e imprese in una prospettiva macro-regionale”.
“L’associazione Hamu – spiega Spacca – si ispira a criteri di semplicità, velocità, concretezza e competenza e intende creare un’alleanza tra protagonisti depositari di conoscenze scientifiche e tecnologiche, particolarmente orientate a sostenibilità e sviluppo digitale con soggetti animati da un forte spirito imprenditoriale disponibili a investire risorse umane e finanziarie in percorsi di crescita innovativa”.