In Abruzzo sono oltre 24 mila i percettori di reddito o pensione di cittadinanza; di questi, 14.700 rimarranno senza il sostegno a partire dal 31 luglio.
La denuncia arriva dalla Cgil Abruzzo Molise, che nei giorni scorsi ha presentato il rapporto regionale ‘Reddito di Cittadinanza, formazione e social card 2023’. Obiettivo del sindacato è quello di “avviare un confronto con la politica e con le amministrazioni locali”. Circa 31mila cittadini beneficeranno della Social card da usare per l’acquisto di generi alimentari.
All’incontro hanno preso parte il segretario generale della Cgil Abruzzo Molise, Carmine Ranieri, Federica Benedetti, della segreteria del sindacato regionale, il coordinatore regionale del Patronato Inca Cgil, Mirco D’Ignazio, il presidente di Anci Abruzzo, Gianguido D’Alberto, e, in videoconferenza, l’assessore regionale al Lavoro, Pietro Quaresimale.