Giovedì 3 settembre, presso la sede elettorale di ABC ad Avezzano piazza Matteotti 31, si è costituito il comitato territoriale per il NO al referendum per i taglio dei parlamentari.
Tra le adesioni, aperte fino alla consultazione referendaria del 20 e 21 settembre:
Mario Casale (articolo UNO Avezzano), Silvano Di Pirro (Rifondazione comunista), Augusto Di Bastiano (ANPI), Paolo Dominici (Circolo Arci don Gallo), Carlo Komel (ANPI), Arduino Cofini (articolo UNO Avezzano), Tonino D’Amore (referente comitato), Raffaele D’Agata (potere al popolo), Vittorio Travi(ABC)….
Il comitato per il NO al referendum si riunirà nuovamente lunedì 7 settembre, alle ore 17, presso la sede di ABC (g.c.) per concordare le iniziative sulle manifestazioni pubbliche, gli spazi elettorali, i manifesti e la raccolta nuove adesioni.
Il comitato per il NO invita i cittadini a partecipare al voto referendario per difendere la Costituzione, antifascista, antirazzista e solidale contro gli attacchi antiparlamentari e antidemocratici di coloro che ritengono che pochi debbano governare a danno della rappresentanza di molti e far tornare il paese indietro di oltre 70 anni.
Ma se si vuole effettivamente risparmiare possono essere tagliati del 50% non solo gli stipendi dei parlamentari e ma anche di decine e decine di migliaia di amministratori pubblici e privati, eccessivamente remunerati.
E’ evidente, comunque, che l’attacco è alla presunta “casta” che si vuole ridimensionare per colpire il Parlamento.
Neppure una nuova riforma elettorale potrà recuperare i danni prodotti dal taglio della rappresentanza, incapace di misurare gli equilibri tra le istituzioni, funzionali ad una corretta interpretazione della Costituzione.
5/9/20