L’obiettivo è formare ed incentivare i disoccupati over 30 ad avviare nuove imprese dopo percorsi di orientamento e di formazione.
Vocazione impresa, il bando della Regione Abruzzo che eroga contributi a fondo perduto per chi vuole avviare una propria impresa, muove i primi passi. Delle 829 domande arrivate a Abruzzo Sviluppo sono state ammesse 686, di cui 465 di disoccupati che avvieranno un’azienda nei comuni delle aree interne o di crisi e 221 nei rimanenti comuni della regione.
La prima fase del bando prevedeva solo l’indicazione da parte del disoccupato dell’attività da avviare. Abruzzo Sviluppo nel frattempo ha selezionato consulenti che nelle prossime settimane avranno il compito di avviare la formazione del disoccupato per arrivare all’elaborazione del business plan dell’iniziativa imprenditoriale. In sostanza, partirà un percorso di sostegno all’auto imprenditorialità e ai servizi ante creazione d’impresa. La chiusura della prima fase è propedeutica all’accesso alla seconda fase del progetto, prevista per novembre, che prevede la presentazione di un’altra domanda di accesso ai finanziamenti con la presentazione del business plan dell’iniziativa imprenditoriale nel frattempo redatto in corso di prima fase.
A quel punto la Regione elabora una graduatoria di aventi diritto con l’indicazione delle risorse economiche che saranno erogate per il finanziamento dell’iniziativa. Per Vocazione impresa la Regione ha stanziato circa 6 milioni di euro nell’ambito della programmazione Fse 2014-2020. Anche per questo bando è stato disposto il doppio binario di finanziamento: uno riservato alle richieste di disoccupati che creeranno imprese nelle aree interne o di crisi e una quota per tutti gli altri comuni della regione.
Dunque, nel corso della seconda fase, saranno concesse le risorse economiche per coprire investimento e spese gestionali della nuova startup.
Fonte: Regione Abruzzo
Foto di: AbruzzoLive