Regione Abruzzo e Trenitalia S.p.A. hanno sottoscritto oggi a Pescara il Contratto di Servizio decennale.
Ad apporre la firma sono stati il presidente della Giunta regionale Marco Marsilio e l’amministratore delegato di Trenitalia Luigi Corradi.
“Con la Regione abbiamo lavorato per arrivare alla chiusura di questo contratto. Proseguiamo un grande lavoro fatto negli anni per migliorare il servizio per tutti coloro che utilizzano il trasporto ferroviario. Sta crescendo il numero di chi utilizza il treno per lavoro ma anche per turismo. Stiamo parlando di un contratto di dieci anni per allungarlo a quindici e poter pianificare investimenti importanti. Avremo 5 nuovi treni Pop che migliorano il confort per i nostri passeggeri e per la sostenibilità con minori consumi consumando il 30% di energia in meno. Poi Intermodalità e per questo stiamo lavorando grazie anche a questo accordo pensando a treni e autobus insieme integrando i servizi per raggiungere l’aeroporto o recarsi ai trabocchi. Sedici milioni investiti a Sulmona per la manutenzione dei treni. Abbiamo nuove assunzioni con 360 persone che lavorano in Abruzzo. Per tutto questo ringrazio la Regione per quanto fatto e per quanto si farà in seguito”.
Il presidente della Regione Marsilio è soddisfatto: “L’Ad delegato Corradi ha detto bene. Fare un contatto di dieci anni significa avere stabilità e fare investimenti. L’acquisto dai treni è uno di questi aspetti. Il contratto permette anche sinergia fra Trenitalia e la nostra società ferroviaria Tua per il collegamento con Roma e dunque con Trenitalia stiamo lavorando anche in questo senso. Investiremo 29 milioni per 5 nuovi treni ma con questo contratto risparmieremo 35 mln di euro. Verranno inseriti tra l’altro 10 treni Minuetti nel collegamento fra L’Aquila e Sulmona e potenzieremo la Avezzano-Roccasecca. E in questo senso lavoriamo per migliorare il servizio in tutta la regione. Mi piace poi sottolineare che questo contratto è vantaggioso per la Regione Abruzzo perché ci permette di avere di fatto uno sconto di 35 mln sulla proposta iniziale e di risparmiare così 3,5 l’anno sul bilancio regionale”.