«Una vera e propria svolta per il commercio regionale che da anni attendeva una riforma organica che entrasse nel merito delle questioni più importanti per questo settore. “Siamo soddisfatti – dichiarano Lolli (Assessore commercio e attività produttive), Berardinetti (già Presidente Commissione Commercio e Attività produttive), Innaurato (attuale Presidente Commissione Commercio e Attività produttive) e Paolini (Presidente Comitato per la legislazione) – finalmente il settore del commercio regionale riceve le risposte che attendeva da anni. Un grande strumento di semplificazione, che abroga ben ventuno leggi regionali e che rappresenta una evoluzione rispetto al quadro legislativo vigente in materia di commercio».
«L’iter del progetto di legge è stato complesso, ma caratterizzato in tutto il suo dispiegarsi dalla ricerca del più ampio coinvolgimento e consenso, sia tra gli ‘addetti ai lavori’ (Associazioni di Categoria, Sindacati, Consumatori, Anci, oltre agli uffici competenti sia della Giunta che del Consiglio Regionale) sia tra la maggioranza e l’opposizione», confermano.
Queste alcune delle principali novità: l’introduzione di misure specifiche in materia di regolarità contributiva; la moratoria sulla grande distribuzione fino al 31 dicembre del 2021; la definizione di ‘Negozio Storico’.
«Con questo provvedimento– spiegano i rappresentanti della maggioranza – abbiamo posto le basi per il rilancio di questo settore strategico per l’economia regionale ponendo fine ad anni di deregulation. Il commercio è un settore che meritava attenzione e con questo provvedimento siamo certi di aver dato alcune risposte che da anni gli operatori chiedevano al legislatore regionale».
Fonte: Regione Abruzzo
Foto di: InfoMediaNews