Si osserva, nell’ultimo periodo analizzato – quello va che dal 22 al 28 di febbraio – un’ulteriore accelerazione nell’aumento dell’incidenza a livello nazionale (195 casi per 100.000 abitanti). L’incidenza nazionale si sta quindi rapidamente avvicinando alla soglia di 250 casi a settimana per 100.000 abitanti che impone il massimo livello di mitigazione possibile.
Questa soglia è stata superata questa settimana in cinque Regioni.
Aumenta il numero di Regioni classificate a rischio alto: sono 6 in base ai dati e a quanto riportato anche sul sito del Ministero della Salute. Ben 9 Regioni, classificate a rischio moderato, sono ad alta probabilità di progressione a rischio alto nelle prossime settimane. S
Soltanto una Regione è a rischio basso.
Si ribadisce, anche alla luce dell’aumento sostenuto della prevalenza di alcune varianti virali a maggiore trasmissibilità, di mantenere la drastica riduzione delle interazioni fisiche tra le persone e della mobilità.
In presenza di varianti che possono parzialmente ridurre l’efficacia dei vaccini attualmente disponibili, le Regioni sono invitate ad adottare, indipendentemente dai valori di incidenza, il livello di mitigazione massimo a scopo di contenimento.