AVEZZANO – Azzeramento della Giunta, ridiscussione di tutti i ruoli, ritorno alla centralità dei consiglieri comunali. Sono le richieste di Responsabilità Civica al sindaco di Avezzano Gabriele De Angelis con i consiglieri Alessandro Pierleoni, Maria Antonietta Dominici, Donato Aratari e Vincenzo Ridolfi.
A sostegno della propria posizione, i “civici di maggioranza” hanno dato un primo segnale facendo dimettere gli assessori di riferimento Pierluigi Di Stefano e Renata Silvagni. Secondo segnale al sindaco quello nell’ultimo Consiglio Comunale dove i quattro hanno espresso voto contrario al bilancio consolidato e alla variazione per il 2019.
Segnali chiari, sottolineati da Alessandro Pierleoni nel dare valenza a quello che è stato un voto politico e non tecnico, un voto figlio del mancato confronto richiesto da due mesi a De Angelis e alla maggioranza sui temi caldi della città come lo spostamento del mercato del sabato, le multe al semaforo T-red, la prosecuzione della pista ciclabile, la scelta dei lavori in centro nel periodo di Pasqua.
La rottura in maggioranza c’è e non sembra ricomponibile senza un taglio e un impegno netto da parte del sindaco De Angelis perché, come riaffermato Pierleoni: «Noi credevamo nell’eliminazione della vecchia politica e delle vecchie logiche invece le decisioni vengono prese da pochi e questi pochi non sono i consiglieri comunali».