Con largo anticipo sulla tabella di marcia prefissata, meno di cinque mesi di lavoro per realizzare la messa in sicurezza sismica e migliorare i sevizi essenziali dell’infrastruttura: sono questi i numeri che hanno preceduto la riapertura del sottopassaggio posto fra Via Pagani (ex Via Albense) e Via Don Minzoni.
Chiuso contemporaneamente a quello di Via L’Aquila, riaperto già da settembre scorso, ieri pomeriggio, 13 dicembre, alle 16,30, alla presenza dei tecnici comunali di Avezzano, che hanno seguito quotidianamente l’evolversi dell’intervento di riqualificazione, è stato riaperto il transito al traffico veicolare nel sottopassaggio di Via Don Minzoni, infrastruttura viaria che collega il nord e il centro della città.
Cinque mesi in cui sono stati effettuati tutti i lavori di adeguamento e messa insicurezza sismico strutturale del sottopasso, ma che hanno visto anche il miglioramento dei servizi e anche, come nel caso delle pompe idrovore per aspirare l’acqua in caso di pioggia, l’installazione di nuovi apparati di sicurezza.
Come anticipato, alcuni lavori saranno portati avanti per altri giorni, senza la necessità di interrompere il traffico, e fra questi anche la realizzazione delle opere esterne al piano rialzato pedonale che, ad ogni modo, sarà aperto e reso utilizzabile dai pedoni entro pochi giorni.
Sull’altro lato, inoltre, il transito pedonale è consentito da Via Madonna del Passo verso Via Pagani, ma resta interdetto, per completamento dei lavori esterni, da Via Madonna del Passo verso Via Don Minzoni.
Con quest’atto, quindi, la circolazione interna della città di Avezzano torna alla normalità, ma con due infrastrutture ora sicure, aggiornate alle migliori soluzioni disponibili e con servizi di prevenzione e sicurezza, adeguati e tecnologicamente avanzati.
Comunicato stampa