Un documento di quattro pagine firmato dai sindaci Iulianella e Giovagnorio per la riapertura H24 dei Punti di primo intervento di Pescina e Tagliacozzo. È questo il contenuto della risoluzione presentata dai sindaci ai vertici regionali, dopo l’incontro di lunedì scorso nella sala consiliare di Scurcola Marsicana.
Sei le richieste avanzate dai sindaci. La prima: revocare la decisione della Asl 1 di sospendere le attività nei due Ppi e quella riguardante la riapertura dal 16 giugno H12. Richiesta, al contrario, un’imminente riapertura (prima del 16) H24. Gli amministratori spingono, inoltre, per il mantenimento dei Punti di primo intervento nel Programma operativo regionale 2019-2021.
I sindaci chiedono alla Regione di valutare l’inserimento delle strutture di Pescina e Tagliacozzo nel documento di riorganizzazione della rete ospedaliera regionale come Ospedali di area disagiata. In alternativa, previsto un percorso per l’istituzione degli Ospedali riuniti della Marsica affiancando i due presidi all’Ospedale di Avezzano. In ultimo, la richiesta principe: le dimissioni del direttore generale Roberto Testa, al quale i sindaci lamentano la “mancata capacità di programmazione del fabbisogno di personale necessario per la riattivazione dei Ppi”.
“Speriamo che in seguito alle rimostranze di ieri, oggi si ponga rimedio al grave errore di non inserire nella discussione della Commissione la questione dei PPI, così come concordato nella riunione di lunedì scorso”, ha commentato Iulianella dopo che ieri la questione Ppi non è stata inserita nei punti all’ordine del giorno nella Commissione sanità convocata dal presidente Quaglieri il prossimo 11 giugno. Poco dopo, con una nota diffusa dal sindaco Giovagnorio, è stata comunicata la convocazione straordinaria per martedì 9 giugno.