È stato approvato dalla Giunta, nella seduta di ieri, lo schema di convenzione tra il Comune di Sulmona, in qualità di capofila dell’Ambito Distrettuale n.4 Peligno e l’Università d’Annunzio Chieti-Pescara, per l’elaborazione di una ricerca sui NEET (popolazione di età compresa tra i 15 e i 29 anni che non è né occupata né inserita in un percorso di istruzione o di formazione) residenti nell’area dell’Ambito Sociale Distrettuale n.4 Peligno.
L’iniziativa è prevista tra le attività del progetto “Giovani 2.0” finanziato a valere sui fondi dell’Avviso regionale Abruzzo Giovani 2021.
Con la stipula dell’accordo vengono soddisfatti gli interessi del Comune e dell’Ambito Distrettuale alla puntuale attuazione del Progetto Giovani 2.0 mediante coinvolgimento di un Ente di ricerca altamente qualificato quale l’Università e, per l’Università, l’attivazione della collaborazione per lo sviluppo della ricerca inerente la tematica degli atteggiamenti verso il mercato del lavoro dei NEET e di aspetti psicologico-sociali implicati nel loro stile di comportamento.
Con questa convenzione il Comune si avvarrà delle competenze tecniche e scientifiche e delle strutture dell’Università. Il Comune avrà la possibilità di utilizzare e divulgare i risultati della ricerca, per lo svolgimento dei propri fini istituzionali. Mentre l’Università avrà la possibilità di utilizzare e divulgare i risultati dell’attività di ricerca condotta, a fini didattici.
La convenzione ha durata massima di 5 mesi, a partire dalla data di stipula, fino al 30 Ottobre 2023. Il Comune verserà all’Università un corrispettivo pari a 6.100 euro.
“Le finalità di questa convenzione sono anzitutto quelle di integrare i Neet nella vita sociale e di specializzare questi cittadini nelle attività lavorative più diffuse nel territorio, per supportare l’imprenditoria locale e offrire loro opportunità di occupazione”. Lo ha dichiarato l’Assessore Attilio D’Andrea.