“Un altro decisivo passo in avanti per la stabilizzazione dei precari del Comune dell’Aquila e degli Uffici speciali per la ricostruzione”. Lo annunciano il sindaco del capoluogo, Pierluigi Biondi, e l’assessore al Personale, Fausta Bergamotto.
“Il ministero per la Pubblica amministrazione ha predisposto lo schema di decreto del Presidente del Consiglio dei ministri per la ripartizione delle somme per l’assunzione definitiva dei dipendenti impegnati nei territori colpiti dagli eventi sismici degli ultimi anni”, spiegano Biondi e la Bergamotto.
Al Comune dell’Aquila sono stati assegnati più di 2,5 milioni di euro per la stabilizzazione di 68 unità, 29 di categoria D e 39 di categoria C, tutte quelle richieste.
“Si tratta del contingente e della cifra più alta in assoluto tra i 133 enti che beneficeranno del provvedimento, visto che assorbe circa il 14% dell’intero plafond stanziato”, precisano sindaco e assessore.
“La circostanza dimostra, una volta di più, la concretezza, la serietà e la credibilità del nostro ente, che sarà ‘soggetto attuatore’ anche per l’Ufficio speciale del cratere, i cui lavoratori avrebbero rischiato di trovarsi in mezzo al guado”, spiegano i due.
“Stiamo per vincere una battaglia storica del territorio, che abbiamo intrapreso il giorno dopo il nostro insediamento, nel 2017, ereditando una situazione fatta di incertezze, contratti ‘smozzicati’ e tensioni sfociate persino nell’occupazione di sedi istituzionali – concludono Biondi e la Bergamotto – per questo ringraziamo tutti quelli che sono stati lealmente al nostro fianco in questi anni: i sindaci del cratere, i titolari degli Uffici speciali, le forze sindacali che hanno sottoscritto il documento in favore dei precari, coloro che diedero battaglia in occasione del decreto agosto 2020, entusiasticamente salutato come risolutore e che invece mancava della copertura finanziaria, ottenuta in sede di conversione al Senato, ma soprattutto le donne e gli uomini che da 12 anni concorrono alla rinascita del cratere e che finalmente vedono premiati i loro sforzi”.