«Innumerevoli pratiche della ricostruzione post-sisma sono ancora ferme al Genio Civile». A lanciare l’allarme è il delegato alla ricostruzione di Confindustria L’Aquila Abruzzo Interno Ezio Rainaldi, che sottolinea come il Governo abbia bocciato un emendamento per la velocizzazioni delle pratiche, contenuto all’interno del decreto sblocca-cantieri.
L’imprenditore si rivolge alla Regione Abruzzo per la «modifica alla legge regionale sul genio Civile o, in alternativa, con una forte implementazione del personale dedicato all’esame e all’approvazione dei progetti per superare la situazione di stallo attuale».