Preghiere, fiori e un minuto di silenzio. Così i familiari delle vittime dell’Hotel Rigopiano di Farindola (Pescara) hanno ricordato sul luogo della tragedia i propri cari. E’ la prima che i parenti hanno visto da vicino il posto in cui hanno perso la vita i propri cari. La procura di Pescara ha infatti disposto il dissequestro e il prelievo di undici dei 18 veicoli presenti e i parenti dei proprietari delle auto hanno raggiunto il posto per recuperare i mezzi. Anche Giampiero Parete, uno degli undici superstiti, è andato a recuperare la sua macchina.
I familiari delle vittime sono stati accompagnati dai carabinieri Compagnia di Penne (Pescara), dai carabinieri forestali e dai militari dell’Arma del Decimo Reggimento Campania, che stanno provvedendo vigilanza h24 del sito, ancora sotto sequestro. Sul posto anche i vigili del fuoco di Pescara, con mezzi speciali per il recupero delle automobili rimaste tra i detriti. Gli undici veicoli sono stati portati via con dei carroattrezzi.
Fonte AGI
Foto di: MeteoWeb.eu