6 vittime, 11 sopravvissuti e 23 dispersi. L’Ansa, assieme ad altri organi di informazione nazionali, fa i conti con la vita e con la morte d’Abruzzo. Su, all’Hotel Rigopiano, a Farindola, intanto, si continua a cercare nella neve, con la speranza ben riposta sulla punta delle labbra e sulla punta del cuore dei vari soccorritori giunti da ogni parte d’Italia a Pescara.
Il bilancio delle vittime, quindi, aggiornato a ieri sera, domenica 22 gennaio, alle ore 18 e 46 sale a 6.
Circa 2 ore prima, infatti, è stato estratto dalla neve e dalle macerie dell’albergo, il corpo di un uomo.
E dietro ad ogni numero, si nasconde una storia. Una storia fermata di soprassalto dalla violenza o destinata a permanere e a raccontare agli altri quegli attimi, vissuti lassù, sul Gran Sasso d’Italia.