“Lontani i tempi in cui i 5 Stelle urlavano allo scandalo contro la casta con i cittadini costretti a pagare lo scotto dei vitalizi, invece, in tempi recenti abbiamo visto il Pd con il dito puntato verso la maggioranza in Consiglio regionale sempre pronti a disquisire su qualche poltrona che, di norma, non spetta alle Opposizioni. In Abruzzo, tacciono i partiti di minoranza sul ripristino dei vitalizi, avvenuto negli ultimi giorni, prima in Puglia a guida di Michele Emiliano e poi nel Lazio capeggiata da Nicola Zingaretti“.
Lo dichiara in una nota Sabrina Bocchino (Lega), portavoce della segreteria regionale e consigliere regionale, che prosegue: “Il dado della vergogna è tratto. Come se il nostro Paese non attraversasse il peggior periodo dal dopo guerra, in barba alla crisi pandemica e, quindi, economica la classe politica Pd-5S ha pensato esclusivamente alle loro tasche. Sia di monito ai cittadini che si recheranno alle urne per la tornata elettorale di inizio ottobre, il falso buonismo è stato smascherato dai loro stessi rappresentanti del Pd e dei 5Stelle”, chiosa la Bocchino.