“Prosegue il festival dell’improvvisazione e dell’impreparazione a cui questo centrodestra ci ha tristemente abituato fin dal primo giorno al Governo di Regione Abruzzo. L’ultima dimostrazione è arrivata con la seduta della Commissione Bilancio, convocata per oggi, disdetta a meno di due ore dall’inizio. Una seduta in cui, guarda caso, si sarebbe dovuto discutere della convenzione stipulata dalla Giunta col Napoli Calcio per l’organizzazione dei ritiri pre-campionato sul nostro territorio. Invece è stato tutto annullato. Evidentemente l’esposto a mia firma, inviato ad Anac, Corte dei Conti abruzzese e Procura della Repubblica dell’Aquila e presentato ieri in conferenza stampa, con cui ho illustrato i numerosi potenziali profili di illegittimità alla base dell’accordo, sta mandando nel panico Lega, Fratelli d’Italia e Forza Italia” ad affermarlo è il Capogruppo M5S in Regione Abruzzo Sara Marcozzi.
“Probabilmente la maggioranza sta prendendo tempo per capire come uscirne indenne, ma ormai è troppo tardi per ravvedersi degli errori macroscopici commessi dalla Giunta che hanno viziato l’intero iter, delle numerose motivazioni di illegittimità spiegate ieri in conferenza stampa: dalla mancanza del requisito dell’urgenza per giustificare il ricorso alla Delibera di Giunta al posto della legge ordinaria, alla mancanza del requisito dell’infungibilità del servizio acquistato attraverso la convenzione per evitare il bando pubblico, fino alla mancata copertura pluriennale della spesa – continua Marcozzi – senza dimenticare che i soldi stanziati sono stati sottratti alle imprese abruzzesi, che mai come in questo momento di difficoltà economica e sanitaria, causata del Covid, avrebbero bisogno di una Giunta che li aiutasse, senza voltare le spalle a nessuno”.
“Appare evidente che tutti i vizi riscontrati nell’intero iter non possono essere semplicemente sanati con una ratifica in Consiglio Regionale che, peraltro, a questo punto, sembrerebbe anche difficilmente attuabile dal momento che i termini per la ratifica scadono proprio martedì 13, giorno in cui è stato convocato il Consiglio. Attendiamo di vedere come la maggioranza intenderà agire per cercare di riparare ai danni già provocati. Di fronte a queste gravissime lacune e all’evidente impreparazione del centrodestra che governa l’Abruzzo non si può rimanere in silenzio. Il nostro dovere – conclude Marcozzi – è quello di controllare come viene speso ogni singolo centesimo degli abruzzesi, e di fronte a potenziali illegittimità dobbiamo intervenire”.