La macchina scomparsa è stata ritrovata proprio nel giorno del suo anniversario di passaggio di proprietà. Happy ending, quindi, per la vicissitudine negativa di una vecchia auto, rubata qualche sera fa a Cappelle dei Marsi, proprio sotto il naso dei suoi proprietari, mentre erano impegnati a festeggiare una lieta ricorrenza di famiglia.
Dopo qualche giorno di ricerche, l’automobile, una Innocenti bianca, auto d’epoca e d’affetto, è stata rinvenuta nella zona alta di Avezzano, parcheggiata presso il quartiere del Concentramento. Fine felice, quindi, a seguito di qualche giornata di apprensione vissuta da parte della guidatrice stessa della macchina, una signora di Cappelle. Il veicolo è stato rubato da Cappelle dei Marsi, frazione di Scurcola Marsicana, nella notte antecedente al giorno 12 dicembre e rinvenuto qualche giorno dopo dalla Polizia di Stato di Avezzano. Il furto della macchina venne anche denunciato ai militari della stazione dei Carabinieri di Scurcola Marsicana.
La macchina è stata ritrovata solamente con uno sportello un poco ammaccato per via della forzatura dell’apertura della portiera stessa. Nell’auto, non mancava nulla, nemmeno la patente della signora, trovata al suo posto di prima. La telefonata del ritrovamento è arrivata alle ore 14 e 30 di ieri pomeriggio.
La donna che utilizzata la macchina, inoltre, oggi ha anche compiuto il suo compleanno: una festa doppia, perciò. La macchina (in foto), con tanti anni d’età sulle spalle, risulta essere una colonna portante dell’economica e della dinamica famigliare. «Non è che io la usi spesso – commenta la signora, felice per il ritrovamento – però mi occorre nelle faccende quotidiane di tutti i giorni; ad esempio, la uso per accompagnare mia figlia a scuola la mattina e per andarla a riprendere, poi, all’ora di pranzo. Fortunatamente, dalla macchina non è stato prelevato nulla, solo tanti chilometri effettuati dai ladri, visto che la benzina è quasi finita. Una macchina, questa, – continua – che vanta anche una storia d’affetto e di continuità ‘contenuta’ nel suo bagagliaio: stava, di fatti, per essere quasi buttata via, nella spazzatura, invece io ho insistito affinché la vettura rimanesse ancora in famiglia, Ieri, si sono compiuti quattro anni dacché mio marito l’ha consegnata a me».
Natale, quindi, senza preoccupazioni per questa famiglia di Cappelle dei Marsi. «Saranno anche andati sino a Roma con la mia macchina e spero che non mi arrivi qualche multa di troppo, ma l’importante, alla fine, è che la mia Innocenti bianca sia ‘tornata finalmente a casa’».