E’ dedicata ad Angelo e Giuseppe Molle, i due giovani fratelli barbaramente assassinati dalle truppe di occupazione nazista nel maggio 1944 a Tagliacozzo. Ora, loro hanno una stele commemorativa anche a Roccasecca, loro città natale.
Con una toccante cerimonia la famiglia, la comunità locale con il sindaco Giuseppe Sacco e la Rappresentanza tagliacozzana guidata dal Sindaco Vincenzo Giovagnorio e composta dalla Presidente del Consiglio Anna Mastroddi e dallo storico e ricercatore Gaetano Blasetti, hanno ricordato i due martiri della libertà.
L’artista Giuseppe Nino Rezza ha inciso una lastra di rame rappresentando le mani legate dei due giovani e gli stemmi delle due città, Tagliacozzo e Roccasecca, unite nel triste ricordo del sacrificio di Angelo e Giuseppe. A giugno dello scorso anno, una cerimonia simile si svolse a Tagliacozzo dove fu svelata una lapide posta sulla strada provinciale che conduce al Santuario della Madonna dell’Oriente, nei pressi del casolare ove i fratelli Molle furono tenuti in prigionia e seviziati dai tedeschi. Una storia cruda che ha fatto stringere un patto di fratellanza tra le comunità delle due città: Tagliacozzo e Roccasecca, in provincia di Frosinone.
Dopo 74 anni, finalmente, riemerge la triste vicenda dei due fratelli fatti prigionieri dai nazisti insieme ad altri tre compaesani lungo la “linea Gustav” e trasportati a Tagliacozzo, ove la notte tra il 26 e 27 maggio 1944 se ne persero le tracce. Probabilmente furono fucilati a poca distanza dal luogo della prigionia, insieme agli altri due giovani originari di Civitella Roveto.