Tre Rocce, in questo fine settimana, ricorderanno le figure di donne importanti che con il loro fare hanno contribuito, con diverse modalità, alla crescita del territorio, delle comunità, dell’intero Paese.
Prosegue, infatti, la campagna culturale “Rocce, le donne e la storia“, percorso nato da un protocollo d’intesa tra CNA della provincia dell’Aquila e la Libera Associazione “TerraMadre”.
Dopo la Roccia dedicata lo scorso novembre a Zea Ciccarella, ostetrica condotta a Cagnano Amiterno negli anni successivi la seconda guerra mondiale, sabato 18 dicembre, è la volta di Natalia Ginzburg, alias Alessandra Tornimparte: figura di spicco nel panorama letterario del Novecento, la Ginzburg è stata scrittrice, drammaturga, traduttrice e politica. Due appuntamenti per ricordarla e sottolinearne il valore: alle 10:00, a Pizzoli, in piazza del Municipio e alle 12:00, a Villagrande di Tornimparte, in via Il Corso, nel parchetto Giosuè Irace.
Due territori uniti nel nome di una donna, dal suo operato.
Interverranno il sindaco di Pizzoli, Giovannino Anastasio, il primo cittadino di Tornimparte, Giammario Fiori, l’assessore alla cultura del comune di Pizzoli, Milena Ranieri, la consigliera comunale di Tornimparte con delega alla cultura, Martina Gigante, Agostino Del Re direttore CNA provincia dell’Aquila, Gilda Panella presidente di “TerraMadre” e l’onorevole Stefania Pezzopane, madrina della campagna culturale.
Domenica 19 dicembre, “Rocce, le donne e la storia”, sarà a Rocca di Mezzo, alle 11,30, in piazza Principe di Piemonte; è qui che si ricorderà il valore, la forza e la determinazione delle donne rocchigiane.
Interverranno: il sindaco di Rocca Di Mezzo, Mauro Di Ciccio, la presidente dell’Associazione “Monti Naviganti” Loredana Agnifili, Gilda Panella per “TerraMadre”, Agostino Del Re direttore CNA provincia dell’Aquila, l’onorevole Stefania Pezzopane. Parteciperà il parroco di Rocca Di Mezzo, don Vincenzo Catalfo.
Tre appuntamenti importanti per sottolineare il valore dell’operato delle donne nella storia, perché questa sia scritta e ricordata nella sua interezza. “Le donne rappresentano, attraverso il loro impegno, quel valore essenziale che riteniamo giusto sottolineare, ricordare e onorare” dice Agostino Del Re. “Tante donne hanno contribuito alla crescita del territorio con l’operoso e produttivo impegno; a tutte loro dobbiamo un grazie ed è giusto che le generazioni attuali e future conoscano storie, che hanno per protagoniste le donne, troppo spesso sottovalutate o sottaciute”, conclude Agostino Del Re.
“La campagna culturale “Rocce” vuole rappresentare un passo ulteriore in quel percorso che conduce alla cultura del rispetto” dice Gilda Panella di TerraMadre “ vogliamo raccontare il valore delle donne, il loro fare in ogni ambito e di come l’operato femminile abbia inciso in senso positivo sulla crescita e lo sviluppo del Paese. Celebreremo anche quelle donne, ben poche purtroppo , che hanno visto riconosciuto il loro operato, per rendere ancor più incisiva la campagna culturale che vuole raccontare del valore femminile nella storia. Per una storia vera” e conclude “ Un sentito grazie ai Comuni che, numerosi, hanno accolto e fatto propria la campagna culturale “Rocce, le donne e la storia”.
Le iniziative si svolgeranno nel pieno rispetto delle norme di sicurezza sanitaria.