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Roma: più di 600 sindaci d’Italia per la Riforma della Giustizia

Simonelli, a Roma: "Manifestare anche per la completa revisione della Legge Severino, che da anni paralizza l'operato di centinaia di amministrazioni".

“Rappresentare la propria città è un grandissimo onore, e ringrazio il Sindaco Giovanni Di Pangrazio per la delega. Poterlo fare per la prima volta all’interno della manifestazione indetta da Anci #dignitàperisindaci assume un valore ancora più alto”. Queste sono, a caldo, le parole del consigliere comunale di Maggioranza Nello Simonelli, oggi a Roma per la manifestazione di carattere nazionale, con indosso la fascia tricolore, come delegato del sindaco, in attesa di sospensione.

“Più alto perché nella giornata di oggi oltre 600 Sindaci d’Italia, in rappresentanza di milioni e milioni di cittadini, si sono dati appuntamento qui a Roma per richiedere a gran voce la riforma della Giustizia, quella con la G maiuscola, e per proporre soluzioni correttive che consentano loro di continuare a lavorare per le proprie comunità in un clima di maggiore serenità, tra cui la completa revisione della Legge Severino che da anni paralizza l’operato di centinaia di amministrazioni”, aggiunge l’amministratore.

Essere Sindaci, riprendendo il Presidente Antonio Decaro, è una missione, per riuscire nella quale servono i giusti strumenti amministrativi e di giustizia e maggiori risorse da destinare alle Città. Più tardi, al termine della manifestazione, consegneremo al Governo il documento contenente le indicazioni emerse dal Consiglio Nazionale odierno”, queste le parole conclusive.

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