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Rotary Club Avezzano celebra Passaggio del Martelletto

Il Rotary Club di Avezzano ha celebrato l’avvio dell’anno rotariano 2021-22 con il consueto ed atteso rituale del Passaggio del Martelletto, ovvero di consegne fra l’uscente Presidente Paolo Porrini e il nuovo Presidente Federico Piccone

Tiziana Paris è il nuovo presidente del Rotary Club di Avezzano

Il Rotary Club di Avezzano ha celebrato l’avvio dell’anno rotariano 2021-22 con il consueto ed atteso rituale del Passaggio del Martelletto, ovvero di consegne fra l’uscente Presidente Paolo Porrini e il nuovo Presidente Federico Piccone venerdì 9 luglio a Celano, nel grande e accogliente giardino della Fabbrica dei Sapori.
In un clima di serenità e di rinascita, il benvenuto è stato accompagnato dalla raffinata e coinvolgente voce del tenore Lorenzo Martelli, marsicano di nascita e interprete di fama internazionale, che ha intonato il Nessun Dorma dalla Turandot di Giacomo Puccini, e, a seguire, dal momento dedicato al tavolo istituzionale con i lavori introdotti dalla cortese ospitalità del neo Prefetto Patrizia Marziale e dai saluti del Presidente del Consiglio Comunale di Celano Silvia Morelli e dell’Assessore all’Emergenza Covid del Comune di Avezzano Teresa Colizza.
La prima ha ricordato la donazione effettuata dal Rotary Club di Avezzano nell’anno appena trascorso, relativa ai lavori di restauro del portone della chiesa San Giovanni di Celano, la seconda, ha portato il saluto dell’Amministrazione di Avezzano, da sempre vicina al Rotary e ai progetti di servizio sottolineando la condivisione del “concetto di territorialità, intesa come quell’insieme di azioni volte a migliorare la condizione socio-culturale locale” e ricordando come, durante tutta la pandemia e sin dalle fasi più critiche, il Rotary si fosse attivato acquistando e donando al presidio ospedaliero saturimetri, mascherine, tute, dispositivi di protezione sanitaria ed ha concluso affermando che “ il comune sarà vicino al Club nell’imminente nuovo anno rotariano e lo farà attraverso una relazione costante: sarà una vera e propria alleanza per intercettare e provvedere ai bisogni del territorio”.
La parola, per sintetizzare un bilancio dell’anno rotariano trascorso, è passata all’uscente Presidente Paolo Porrini, che ha ricordato come tutti gli sforzi siano stati volti all’emergenza pandemica, ma anche al restauro del portale romanico della chiesa San Giovanni a Celano, ovvero alla realizzazione della 30esima edizione del Premio Cesare Paris che ha premiato l’astrofisico Mario Spera. Secondo Paolo Porrini la forza del Rotary è “nell’organizzazione efficiente, nella visione molto ampia, nell’affrontare e risolvere problemi con l’azione”.
L’investitura di Federico Piccone per l’anno rotariano 2021/22 è stato il momento più emozionante, tanto è trasparsa la sua commozione e la sua passione nel volere perseguire gli ideali più alti del Rotary Club ed ha esordito dicendo “Sono onorato di questa presidenza. Non è un momento di gloria personale bensì di massimo servizio. Sono qui con la consapevolezza di dover dare tutto. Mi sono interrogato più volte in queste settimane sul perché sono un rotariano ed ho trovato la risposta nelle parole del presidente Shekhar Mehta: servire per cambiare delle vite. Ho voluto e scelto la squadra con forte imbarazzo della scelta. Un gruppo che ha le carte in regola per cogliere tutti gli obiettivi che ci siamo preposti. Tutti costituiscono una risorsa preziosa. Le idee di tutti saranno rispettate”. Il neo Presidente ha concluso, dunque, con queste parole: “Ho una mia personale visione del Club: tutto ciò che è stato fatto negli anni ha condotto ad una appurata solidità. Ora dobbiamo costruirne il futuro, aprirci a nuovi modi. Il tempo non si ferma, il cambiamento è nell’ordine delle cose. Noi non ci faremo travolgere, ne saremo protagonisti. Immagino un Club capace di dialogare e fare sinergia col territorio. Ci siamo posti obiettivi a scadenza annuale e anche pluriennali che saranno assunti dai presidenti che mi succederanno. Tre i pilastri del nostro lavoro: sostenibilità, territorio e giovani” ed ha concluso dicendo che tutti gli sforzi si concentreranno nel sostenere progetti e services ricercando coesione e unità di intenti con Amministrazioni, Enti e Associazioni di tutta la Marsica anche al fine di promuovere la valorizzazione ambientale, culturale, storica e architettonica del bacino del Fucino. Il momento istituzionale, a cui hanno presieduto anche personalità della politica, quali Francesco Ciciotti, Sindaco di Capistrello e Lorenzo Berardinetti, Sindaco di Sante Marie, si è chiuso con l’augurio di buon lavoro da parte del Governatore del Distretto 2090 Rotary International, Gioacchino Minelli.

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