In merito alla nota diramata dalla Direzione Aziendale della ASL1 Avezzano-Sulmona-L’Aquila, ritengo necessario prendere posizione a tutela dei cittadini e delle cittadine della provincia dell’Aquila. Numerosi utenti hanno infatti ricevuto avvisi di pagamento relativi alla mancata disdetta di prestazioni sanitarie risalenti a diversi anni fa, senza adeguate garanzie sull’effettiva notifica e con procedure di annullamento complesse e poco accessibili.
Fino a tempi recenti, la ASL1 ha adottato prassi che non fornivano agli utenti la certezza della registrazione della disdetta, privandoli così di strumenti essenziali per prevenire contenziosi e richieste di pagamento a posteriori.
È indubbio che il D.Lgs. 124/1998 e la normativa regionale impongano agli utenti l’obbligo di comunicare la disdetta delle prestazioni sanitarie entro termini stabiliti. Tuttavia, le stesse norme prevedono che le Aziende Sanitarie assicurino procedure chiare, accessibili e trasparenti. La mancata emissione di ricevute che attestassero l’avvenuta disdetta, nelle modalità precedentemente adottate dalla ASL1, non può ora ricadere sugli utenti, che risultano privi di mezzi per dimostrare la loro regolarità.
Va inoltre sottolineato che molti dei destinatari di questi avvisi sono anziani o persone economicamente fragili, spesso impossibilitate ad affrontare le complesse procedure burocratiche necessarie per contestare tali richieste.
Condivido e sostengo la richiesta avanzata dalla CGIL per la sospensione immediata di tutti gli avvisi di pagamento relativi a periodi prescritti o antecedenti l’adozione di procedure documentabili e trasparenti per la disdetta delle prestazioni sanitarie. Ritengo inoltre necessario avviare un tavolo di confronto con le istituzioni e le parti sociali, al fine di definire modalità operative che garantiscano trasparenza e certezza ai cittadini, evitando il ripetersi di simili situazioni in futuro.
È fondamentale che le politiche sanitarie siano improntate al rispetto dei diritti dei cittadini, con particolare attenzione ai più vulnerabili.
Lorenzo Rotellini
Consigliere Comunale L’Aquila
Comunicato stampa
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