“Nella giornata di ieri, 19 agosto 2025, si è verificata una interruzione della
erogazione di energia elettrica nello stabilimento LFoundry”. Si legge nella nota sindacale RLS LFoundry.
“Si tratta, purtroppo, di un evento prevedibile alla luce delle scelte relative
alla riduzione dei costi operate della dirigenza ormai da anni. Nei giorni
precedenti c’erano state delle avvisaglie con micro-interruzioni ripetute
che hanno provocato danni minori, tanto che la RLS aveva richiesto un
incontro con i responsabili aziendali per i chiarimenti del caso al quale è
seguito solo silenzio… In questo ultimo episodio, però, la fabbrica si è “spenta” completamente
e i dipendenti hanno lasciato la camera bianca evacuando
spontaneamente, come previsto dalla Legge. Dobbiamo, purtroppo,
osservare che la gestione dell’emergenza, dall’uscita al rientro nello
stabilimento, non sia stata governata come atteso in quanto soprattutto
la ripresa dell’attività produttiva è stata impropriamente comandata da
un dirigente sostituitosi alla figura designata dalla procedura (PGE) e
dalla Legge.
Non c’è da sorprendersi, quindi, se da un po’ di tempo a questa parte,
numerosi dipendenti abbiano espresso forte paura e insicurezza nello
svolgere attività in azienda, tanto da temere per la propria incolumità al
momento di recarsi al lavoro.
Alla luce degli eventi occorsi, non solo l’ultimo, reiteriamo la richiesta di
incontro da tenersi a brevissimo onde evitare iniziative di altra natura”.
Comunicato stampa