Ripartono i lavori di restauro dell’Anfiteatro di Marruvium a San Benedetto dei Marsi grazie ad un finanziamento regionale volto al recupero dell’antica opera. L’intervento contribuirà a migliorare la sicurezza del sito archeologico, grazie al consolidamento di alcune parti strutturali ed allo stesso tempo, consentirà una piena fruibilità per gli spettacoli e le manifestazioni che si vorranno organizzare al suo interno. Missione principe del sindaco di San Benedetto dei Marsi, Quirino D’Orazio, è proprio quella della valorizzazione del patrimonio archeologico locale, grazie anche ad un instancabile gruppo di volontari che coadiuva l’Amministrazione comunale, aiutandola nel mantenere attrattivo il paesaggio archeologico.
L’Anfiteatro di Marruvium venne costruito in epoca augustea sfruttando il declivio naturale del fossato. La cavea, sostenuta da una struttura compartimentale a cassone poggiata direttamente sull’antico fosso sabbioso, era realizzata con grandi blocchi di pietra locale. L’ingresso principale, posto sul lato nord, realizzato in opera reticolata con arcate laterali, ancora oggi conserva parti dell’antico pavimento in lastre di calcare locale. Dalla base dell’ingresso nord si accedeva alle gradinate inferiori mentre l’accesso alla summa cavea era affidato all’esterno, con la stessa tipologia d’accesso utilizzata nell’anfiteatro pompeiano. Gli scavi, iniziati nel 2002, hanno riportato alla luce solamente il lato nord-ovest e sud-est, mentre è da riscoprire quello nord-est. Nel deposito del comune di San Bendetto dei Marsi si conserva un’iscrizione (CIL IX 3692) che menzioni alcuni giochi gladiatori che si svolgevano proprio in questo anfiteatro.
Proprio in questi giorni, grazie ai componenti dell’associazione “Scaramouche”, all’interno dell’Anfiteatro, sono in corso i preparativi per l’allestimento di un bellissimo presepe vivente, la cui rappresentazione è prevista per il prossimo 28 dicembre. Occasione da non perdere, sia per approfittare dell’evento natalizio sia per osservare gli scavi.