«La Asd San Benedetto Venere pur militando in un campionato di Prima Categoria è orgogliosa e fiera di avere tra i suoi atleti persone uniche e speciali. Tra di loro non ci sono professionisti con compensi stellari, ma lavoratori che per pura passione si ritrovano a fine giornata ad allenarsi su un duro campo di vecchia pozzolana, che durante le piogge si trasforma in una risaia», afferma la nota stampa a firma della società giallorossa, inviata alla Redazione di Info Media News. «I nostri ragazzi, alcuni con capacità tecniche di altra categoria, per l’attaccamento ai colori e al gruppo, declinano offerte allettanti di altre società e continuano a dare spettacolo in campo di fronte ai loro accaniti sostenitori. La società si è sempre distinta nell’appoggiare iniziative di importante valenza sociale, la scorsa stagione accolse tra i suoi atleti un rifugiato del Gambia, che su un barcone era giunto in Italia per realizzare un sogno….giocare a calcio. Ebbene il Presidente Cerasani riuscì a tesserarlo e Habiba Jellow ora gioca a pallone. Grande sensibilità domenica scorsa è stata dimostrata anche sulla vergognosa vicenda della violenza sulle donne, la nostra squadra ha dedicato alle vittime della violenza maschile l’intera giornata di gioco».
«Tutti gli atleti, l’arbitro, i tifosi e i dirigenti hanno marcato con un segno rosso il loro volto, contro il femminicidio. Ma la prova più grande della grandezza del loro animo gli atleti l’hanno dimostrata dalle ore 13 alle ore 14 di domenica 25/11/2018. In un campo allagato, dove sarebbe stato impossibile giocare, loro si sono armati di paletti, mazzuole e picconi ed hanno drenato tutta l’acqua dal terreno di gioco. Questi gesti dimostrano palesemente quale sia la differenza tra i ‘mercenari’ del Pallone ed i ‘patrioti’….l’atteggiamento… in ogni circostanza».
Infine i ringraziamenti per chiunque abbia almeno un tocco di giallorosso nel cuore. «Grazie a tutti coloro che ci sostengono, ai tifosi agli sponsor, ai dirigenti, all’amministrazione comunale ma soprattutto GRAZIE RAGAZZI orgoglio GIALLO ROSSO», conclude la comunicazione.
Fonte e foto di: Società San Benedetto Venere