“Il pellegrino straniero disegna un viaggio, che sia in compagnia o in solitudine, per devozione o penitenza e porta in dono riverenza”.
Trasacco rafforza il legame coi frusinati di San Donato Val di Comino, 2.107 anime gemellate coi marsicani, antichi militi raccolti nello scenario medievale della fortezza di pietra, di cui si racconta che maneggiavano bene l’armi et sono coraggiosi et combattono volentieri.
Le testimonianze arcaiche si fondono coi moderni punti fermi di un territorio fortemente votato alla religione e unito alla cultura trasaccana negli ideali di fede. Il prossimo sabato 13 maggio, la sinergia tra le due amministrazioni rinnoverà il pellegrinaggio laziale e metterà a punto, per l’occasione, una giornata ricca di appuntamenti di ogni genere.
L’apertura, quest’anno, spetterà di diritto ai volti innocenti e scalpitanti dei bambini delle scuole calcio Plus Ultra e Sport Is (Life) San Donato Val di Comino. Scenario sportivo dedicato dunque ai più piccoli, pronti ad affrontarsi sul campo di gioco. Rendez-vous atteso alle 15 e 30, si comincerà coi saluti istituzionali del sindaco Mario Quaglieri, poi sarà la volta del parroco, don Francesco, chiamato a dare la benedizione ai bambini. E allora il fischio d’inizio del primo match amichevole, a partire dai classe 2006, e andando avanti coi più piccoli.
Società Plus Ultra al gran completo in rappresentanza dell’evento, come al solito in prima linea nel sociale e nelle giornate che fanno grande il cuore di Trasacco.
«Un’occasione importante per rafforzare il rapporto speciale che ci unisce con San Donato Val di Comino», ha sottolineato Cristian Di Salvatore, responsabile Plus Ultra e organizzatore della manifestazione sportiva. «Vogliamo far conoscere ai bambini il significato profondo del gemellaggio religioso e avvicinarli alla Chiesa nella maniera più giusta».
Foto di http://www.famigliacristiana.it e http://www.comune.trasacco.aq.it