Un nuovo servizio per intervenire con efficacia sullo scompenso cardiaco, ridurre i ricoveri ospedalieri e garantire migliore assistenza tramite un’organizzata attività di integrazione ospedale-territorio.
E’ questa la finalità dell’iniziativa avviata oggi, sabato primo dicembre, al PTA di Tagliacozzo, affidata al professor Silvio Romano dell’Università di L’Aquila attraverso una convenzione tra Asl e Ateneo del capoluogo regionale.
Il nuovo servizio, che riguarda tutto il territorio provinciale, mira a ottimizzare il percorso diagnostico-terapeutico della specifica problematica e verrà svolto in connessione funzionale con il reparto di riabilitazione cardiologica del presidio di Tagliacozzo. Si tratta, in sostanza, di un’attività che prevede percorsi diagnostici e assistenziali condivisi tra la cardiologia e i reparti di geriatria e medicina.
Il problema dello scompenso cardiaco, che cresce con l’età, causa continui ricoveri (le cosiddette ospedalizzazioni ripetute) che, nel 15% dei casi, si ripetono addirittura ogni 30 giorni.
Fonte: Asipress
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