“Luciano D’Amico rispolvera il vecchio progetto del suo ‘dante causa’, Luciano D’Alfonso, su una sanità a due velocità, tra costa e aree interne. Nel suo programma elettorale, infatti, a pagina 15, si legge che se l’ospedale dell’Aquila diventasse Dea di II Livello potrebbero aggravarsi problemi logistici e gestionali per il comparto abruzzese”, così il sindaco dell’Aquila, Pierluigi Biondi, sul candidato presidente di centrosinistra nelle prossime consultazioni regionali, Luciano D’Amico.
“Sono curioso di sapere cosa ne pensano i candidati del centrosinistra del collegio aquilano, visto che all’atto dell’accettazione della candidatura si sottoscrive anche il programma di governo del presidente. E, ancora, cosa ne pensa la Cgil aquilana, sempre pronta ad agitarsi quando si tratta di attaccare il centrodestra sull’argomento. Che ne pensa, infine, l’ex sindaco dell’Aquila, Massimo Cialente, anche in ragione del suo ruolo – passato – di responsabile regionale salute del Pd?”, conclude il sindaco dell’Aquila.
Comunicato stampa