Sonora bocciatura del consigliere regionale del M5s Domenico Pettinari, vicepresidente del Consiglio d’Abruzzo, sulla gestione della sanità pubblica in Abruzzo da parte della Giunta Marsilio.
Pettinari ne ha parlato questa mattina dinanzi al Cup dell’ospedale di Pescara alla presenza di alcuni cittadini.
“La mia bocciatura arriva in base ai fatti, ma arriva anche da tanti abruzzesi. Abbiamo la Pet Tac dell’ospedale Spirito Santo che serve per le diagnosi oncologiche e che dopo la nostra denuncia era stata acquistata, dopo che si pagavano 8mila euro al giorno. Ebbene, questo macchinario collaudato a maggio 2021 e dopo due mesi dalla scadenza della garanzia si rompe quindici giorni fa, lasciando a terra centinaia di malati. Pare sia stato riparato solo ieri spendendo 20mila euro. E poi abbiamo scoperto che nonostante ci sia un ospedale Covid pagato decine di milioni di euro, in questo preciso istante i reparti, e nello specifico Medicina e Geriatria, si stanno sporcando con ale Covid e con i sanitari che fanno la spola da una parte all’altra. E perché non vengono trasferiti nell’ospedale Covid. La conseguenza è che ci sono casi Covid fra il personale sanitario come hanno denunciato i sanitari”.
“Poi abbiamo scoperto – ha aggiunto Pettinari – che agli infermieri non è stata pagata l’indennità di produzione del mese di luglio, e tutto questo con la carenza di personale in vari reparti. E infine pochi giorni fa la Regione ha approvato il Piano di Gestione del sovraccarico dei Pronto Soccorso con tre anni di ritardo”.
Al sit-in di questa mattina ha preso parte anche il medico del 118 Nando Del Giovane che ha chiesto che ai medici convenzionati sia riconosciuto lo stesso trattamento dei medici dipendenti del 118, e questo soprattutto quando i medici convezionati andranno in quiescenza, non avendo lo stesso trattamento economico dei colleghi dipendenti.