Sarà un Natale sicuramente diverso e di sapore migliore, quasi trasparente come una sorgente, per coloro i quali, a Canistro, hanno vissuto, tempo addietro, proprio grazie all’acqua. E non è solo un modo di dire. Questa mattina stessa, il Giudice del lavoro di Avezzano, il dottor Giuseppe Giordano, ha dato il via libera alla provvisoria esecutività del decreto ingiuntivo presentato dagli ex lavoratori della Santa Croce nel mese di maggio 2017, relativamente al TFR e alla esclusiva (per ora) mensilità di settembre 2016: spettanze ancora non percepite da parte degli ex dipendenti della società timoneggiata dall’imprenditore Camillo Colella.
Colella, però, dal canto suo, si è opposto, a fine luglio dello stesso anno, al decreto ingiuntivo presentato dai lavoratori e per questo motivo dovrà essere sostenuta una causa vera e propria, la quale vedrà la luce in un’aula di Tribunale tra circa un anno esatto, quando, cioè, vi sarà l’espressione da parte del giudice sul merito. In tutto si tratta di 70 lavoratori divisi in tre unità sindacali, ognuna delle quali fa capo ad una precisa sigla di sindacato, espressamente Uil, Cgil e Cisl. Si tratta di una prima svolta in merito alla lunga vicenda che va avanti da mesi relativa agli stipendi non pagati che vanno da ottobre 2016 fino alla data di licenziamento.
Il Giudice del Lavoro di Avezzano, perciò, ha stabilito che i lavoratori, in attesa della definizione del merito della causa, debbano essere immediatamente pagati limitatamente, però, alle spettanze succitate.
Foto di: Info Media News