Il Comune di Sante Marie è stato uno dei primi nella Marsica a mobilitarsi per accogliere i profughi ucraini.
A poche ore dallo scoppio del conflitto, una cittadina ucraina residente a Sante Marie ha chiesto aiuto al sindaco, Lorenzo Berardinetti, per far arrivare la figlia, un’altra ragazza e tre bambini.
Subito, il sindaco e tutta la comunità hanno dimostrato vicinanza.
I bambini hanno già iniziato a frequentare la scuola “Lombardo Radice”, al loro arrivo in classe sono stati accolti dai loro coetanei in un clima di festa.
Ora, in Comune sono arrivate altre richieste di ospitalità. E’ previsto l’arrivo di altre famiglie in fuga dalla guerra.
per l’occasione il sindaco ha rivolto l’appello alla cittadinanza: si cercano alloggi.
“Chiunque voglia mettere a disposizione la propria abitazione per accogliere le famiglie ucraine può mettersi in contatto con il Comune”.