Bonus a fondo perduto per le attività comunali.
A seguito della crisi sanitaria che ha investito il nostro Paese, con conseguente chiusura di gran parte degli esercizi commerciali dopo l’emanazione dei vari Dpcm, il Comune di Sante Marie, con delibera di giunta ha previsto l’adozione di azioni concrete e di immediato sostegno ai titolari degli stessi.
Come già avvenuto nella prima fase dell’emergenza coronavirus le misure prevedono la concessione alle attività presenti sul territorio comunale con i locali in affitto di un contributo una tantum pari all’80% del canone mensile relativo a due mesi, oltre la concessione, alle attività commerciali con i locali di proprietà, di un contributo una tantum di 100 euro per ogni componente il nucleo familiare.
“È un periodo storico complesso ed è dovere di questa amministrazione fare di tutto per aiutare chi, da queste chiusure forzate, ne è colpito. Ringrazio la giunta comunale, sempre attenta ai bisogni dei cittadini di Sante Marie, di concedere un contributo economico alle attività commerciali presenti sul territorio, sia per le spese di affitto, per coloro che non possiedono locali propri, sia come parziale ristoro per mancato guadagno”, afferma il sindaco Lorenzo Berardinetti.