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Scafa, Di Fiore(FDI): “Chiarezza per campus estivi”

Un'interrogazione per sollecitare una soluzione sul mancato affidamento di incarico

“Un’interrogazione per fare chiarezza e sollecitare una pronta soluzione sul mancato affidamento di incarico e, conseguentemente, sulla mancata corresponsione delle dovute competenze, da parte del Comune di Scafa all’associazione ‘Progettiamo Insieme’ e alla cooperativa ‘Mani Tese’, per le attività di valenza sociale svolte durante il periodo estivo a beneficio dei bambini del territorio”. Lo comunica, Manuela Di Fiore, consigliera di minoranza e dirigente del circolo cittadino di Fratelli d’Italia. “Nello specifico – spiega Di Fiore – si tratta degli importanti servizi di campus e colonie estivi che le succitate realtà associative, oramai da quasi dieci anni, organizzano con grande soddisfazione delle famiglie. Ci ha lasciati di stucco apprendere che, per la passata stagione estiva, l’amministrazione comunale non abbia provveduto anzitempo ad un regolare affidamento e di come non abbia poi provveduto celermente, seppur in ritardo rispetto all’inizio delle attività. Tutto ciò in barba ai tanti annunci social trionfalistici scritti dall’amministrazione comunale sull’ottimo andamento dei campi estivi 2023. Abbiamo atteso fiduciosi sviluppi positivi della incresciosa vicenda, considerati i solleciti delle due associazioni, pervenuti negli uffici competenti ma purtroppo nulla di fatto. L’interrogazione, sottoscritta da tutto il gruppo di opposizione – precisa Di Fiore – intende sapere per quale motivo a tutt’oggi non sono stati adottati i necessari provvedimenti per regolarizzare l’affidamento e provvedere alla liquidazione delle spettanze del personale impiegato nelle attività, circa dieci, di cui alcuni operatori specializzati nel seguire bimbi con particolari esigenze. Non ci spieghiamo come sia stato possibile far partire servizi con evidente carico di responsabilità per i gestori, con così tanta leggerezza, e sarebbe utile conoscere le ragioni per le quali l’Assessore al Sociale, Sabina Tontodonati, non abbia verificato la conformità delle procedure amministrative, mentre invece si dedicava entusiasta alla produzione di materiale fotografico degli eventi. Preme sottolineare la rilevanza dei servizi in questione per la nostra comunità e quanto sia doverosa la corresponsione delle somme in favore di tutti quegli operatori sociali che hanno dedicato tempo e alta professionalità. Invitiamo l’Amministrazione comunale a profondere il massimo impegno e ad impiegare le competenze necessarie ai ruoli istituzionali ricoperti”, conclude Di Fiore.

 

Comunicato stampa

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