Il NAS di Pescara, in collaborazione con l’Arma territoriale e i colleghi del locale Nucleo Ispettorato del lavoro, ha eseguito una serie di controlli ispettivi presso due stabilimenti balneari con annessi ristoranti del litorale pescarese e un auto-negozio dedito alla vendita di bevande alcoliche. Nel corso delle verifiche i militari hanno accertato numerose violazioni amministrative tra le quale l’omesso aggiornamento del piano di autocontrollo volto alla prevenzione dei rischi di contaminazione alimentare, presenza di gravi carenze igienico-strutturali del laboratorio, mancata attuazione delle procedure per la tracciabilità degli alimenti e di sanificazione dei locali e degli utensili da cucina.
Presso uno degli stabilimenti marittimi e presso l’auto-negozio – che sostava in zona destinata alla fermata di autobus, delimitata da strisce gialle – i Carabinieri hanno rilevato la mancanza dello strumento di rilevazione del tasso alcolemico che l’esercente ha l’obbligo di mettere a disposizione dei clienti insieme alle tabelle che riproducono la descrizione dei sintomi correlati ai diversi livelli di concentrazione alcolemica nell’aria alveolare espirata, nonché la somministrazione di bevande alcoliche a ragazzi minori di 18 anni.
Al termine dei controlli i militari hanno sottoposto a sequestro sanitario amministrativo 25 chilogrammi circa di alimenti privi di indicazioni relative alla tracciabilità e comminato ai trasgressori sanzioni per 400 euro.
Fonte: Asipress
Foto di: Il Caffè.tv Mobile