“Il corso di laurea in Scienze infermieristiche del polo formativo di Avezzano non è mai stato chiuso, c’è stato solo un problema di carenza di spazi, ora prontamente risolto dal lavoro sinergico tra Uil Fpl e Comune. La Cisl Fp è male informata e crea allarmismi inutili”. Lo specifica il dottor Antonio Addari, componente del direttivo provinciale Uil Fpl e docente presso il corso di laurea in Scienze infermieristiche, in riferimento a quanto dichiarato nei giorni scorsi dalla Cisl Fp.
“La Cisl Fp è arrivata tardi e dice cose inesatte – aggiunge – Qualche giorno fa ho avuto un incontro con la professoressa Petrucci, direttrice del corso di laurea di Infermieristica.
Abbiamo ravvisato la necessità di allargare la disponibilità degli spazi, in vista della ripresa delle lezioni, perché a causa della riorganizzazione sanitaria dovuta alla pandemia la medicina sportiva è stata spostata presso il polo formativo, togliendo spazi a Scienze Infermieristiche.
Mi sono allora rivolto alla dottoressa Patrizia Gallese, assessore alle Politiche scolastiche e universitarie del Comune di Avezzano che immediatamente si è attivata, consultando lo staff comunale e in poco tempo siamo riusciti a individuare un altro spazio presso l’ex Crab, dove abbiamo a disposizione un’altra aula per tutta la settimana, riportando così a due le aule che ci sono utili per fare le lezioni ad Avezzano”.
Addari sottolinea che “il corso di laurea non è mai stato chiuso. Ha rischiato, per mancanza di spazi, un trasferimento all’Aquila, che è stato immediatamente scongiurato grazie all’intervento tempestivo del Comune. Continueremo, quindi, le lezioni come abbiamo sempre fatto e anche gli esami, che abbiamo fatto per due sessioni in presenza, usufruendo dell’aula magna dell’ospedale grazie alla disponibilità della direzione sanitaria.
Il problema degli spazi è stato quindi risolto grazie all’ausilio dell’assessore e del Comune che ringrazio. A breve ricominceranno le lezioni del corso di laurea in Infermieristica, che resta un’eccellenza per Avezzano, senza nessun problema e, soprattutto, senza nessuna interruzione rispetto agli anni precedenti”.